Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

La tensione instabile nella rete elettrica può danneggiare permanentemente gli elettrodomestici e le apparecchiature elettroniche presenti in casa. Anche se il periodo di garanzia dell’apparecchiatura non è ancora passato, il servizio verrà rifiutato, poiché la garanzia è valida in condizioni di funzionamento con una tensione di 220 V (± 10%). Il regolatore di tensione domestica da 220 V è un dispositivo di protezione appositamente progettato per compensare i picchi e le sovratensioni nella rete elettrica. I moderni regolatori di tensione per la casa hanno un peso e dimensioni ridotte, possono essere facilmente trasferiti in qualsiasi posto conveniente per il lavoro.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Stabilizzatore di tensione 220V per casa: tipi e caratteristiche dei dispositivi

Le fluttuazioni di tensione nella rete elettrica possono essere osservate per vari motivi: nel periodo invernale – è l’accensione diffusa di riscaldatori elettrici per riscaldamento supplementare, che porta ad una diminuzione della tensione, nella stagione estiva – un aumento di tensione può provocare un fulmine, possibilmente entrando nelle sottostazioni. I regolatori di tensione di casa 220V sono progettati specificamente per appianare le fluttuazioni e le cadute di tensione nella rete.

Buon consiglio! Per prolungare in modo significativo la vita delle apparecchiature domestiche ed elettroniche, è necessario utilizzarlo in modalità di risparmio energetico, collegandolo tramite un regolatore di tensione.

Per sapere come scegliere i regolatori di tensione a 220 V per la tua casa, dovresti familiarizzare con i tipi e i vantaggi di questi dispositivi. I produttori di questi dispositivi offrono diversi tipi di stabilizzatori.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Raddrizzatori elettronici (relè)

Tali convertitori hanno un’alta efficienza e una rapida risposta alle fluttuazioni della rete. Contengono avvolgimenti del trasformatore con più rami. Rack a cadute di tensione a causa dell’assenza di elementi meccanici nel dispositivo.

I vantaggi dello stabilizzatore di tensione elettronico 220V per la casa:

  • dimensioni compatte;
  • operazione silenziosa;
  • ampio intervallo di conversione;
  • lavorare con sovraccarico (fino al 110% del valore nominale);
  • prezzo ragionevole, lunga vita.

Tra gli svantaggi vi è la bassa precisione della tensione di uscita (errore fino all’8%). Se la casa consuma molta elettricità, tale stabilizzatore è inappropriato.

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Il dispositivo di questo raddrizzatore coinvolge un motore elettrico all’interno della bobina. Guida l’avvolgimento dei pennelli con una punta di grafite. I dispositivi abbastanza potenti sono caratterizzati da fluidità di regolazione e tensione di uscita ad alta precisione.

Vantaggi dei dispositivi:

  • alte prestazioni;
  • portabilità da sovraccarico (fino al 200%);
  • operazione silenziosa;
  • prezzo ragionevole;
  • durata.

Dai punti negativi:

  • bassa velocità di livellamento;
  • la necessità di manutenzione;
  • guasto periodico dei componenti meccanici;
  • incapacità di lavorare a temperature negative inferiori a 5 ° C.

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Nel loro dispositivo hanno due o più bobine di filo metallico, infilate su barre metalliche di un condensatore. vantaggi:

  • alta velocità di risposta alle fluttuazioni della rete;
  • funzionamento a temperature comprese tra -40 ° С e + 50 ° С;
  • durata di funzionamento.

Svantaggi dei regolatori di tensione ferrorisonanti a 220 V per la casa:

  • prezzo;
  • grandi dimensioni;
  • distorsione degli indicatori di output;
  • lavoro rumoroso;
  • variazione di frequenza;
  • Impossibilità di funzionamento a un carico inferiore a quello nominale del 10-20%.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Secondo il metodo di connessione, gli stabilizzatori possono essere fermi quando il dispositivo è collegato al pannello e locale, collegato direttamente all’apparecchio. Esistono modelli di stabilizzatori monofase e trifase:

  • monofase – progettato per la rete elettrica con una tensione di 220 V, utilizzato per elettrodomestici;
  • trifase: funzionano a una tensione di 380 V, sono progettati per carichi pesanti, principalmente utilizzati in produzione.

Determinando il tipo di convertitore per una casa privata, è necessario chiarire quale cavo è collegato all’edificio. Se il cavo contiene non più di tre fili – sistema di alimentazione monofase. Se ci sono quattro fili, l’alimentazione è trifase. Molto spesso, una rete trifase viene utilizzata nelle case di proprietà privata. Molti proprietari negli edifici annessi installano macchine per la lavorazione del legno o motori elettrici che sono consumatori trifase.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Scegliendo gli stabilizzatori, puoi procedere in due modi: acquistare uno stabilizzatore trifase, la cui scelta è piccola e rappresenta principalmente modelli elettromeccanici; o ridistribuire il carico trifase sui dispositivi monofase-consumatori. Quindi, tre reti separate monofase sono ottenute dalla rete trifase. Il carico su ciascuna singola rete sarà diverso in termini di potenza, a seconda della tecnologia utilizzata.

Collegamento corretto della lavatrice alla rete idrica e alle fognature. Scegliere un posto da installare. Regole per la connessione a vari tipi di comunicazioni.

Al momento dell’acquisto di stabilizzatori di tensione, la loro potenza dovrebbe essere presa in considerazione. Se viene indicato che quando lo stabilizzatore è in funzione, c’è una perdita di metà della potenza, quindi deve essere scelto un dispositivo con potenza maggiore

Buon consiglio! Quando si acquista un regolatore di tensione per la casa, prestare attenzione ai segni sul dispositivo: Y – una gamma ristretta di differenze; PT – dispositivo con elevata precisione; W-vasta gamma di differenze e portabilità dei carichi aumentati.

Scegli modelli relativamente silenziosi con dimensioni accettabili. Se il luogo in cui installare il dispositivo in casa è limitato, è possibile utilizzare i regolatori di tensione a parete 220V per la casa. Data la mancanza di rumore, le dimensioni compatte, il design moderno e la comoda installazione di stabilizzatori a parete, la popolarità di questi dispositivi è in costante crescita.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Per determinare con precisione la potenza del convertitore, è necessario sommare la potenza di tutte le apparecchiature per raddrizzatore e aggiungere il 30% alla somma ottenuta in modo che ci sia una piccola riserva di energia. Quindi, se la potenza totale di tutti gli elettrodomestici della casa è di 4 kW, sarà necessario collegare uno stabilizzatore di tensione monofase di 5 kW.

Ogni elettrodomestico sul pannello posteriore ha informazioni sul consumo energetico. Durante il calcolo, utilizzare il valore di potenza iniziale. Questo valore è definito come il prodotto della potenza dello strumento con il motore elettrico e il fattore di molteplicità.

Il fattore di molteplicità per diversi elettrodomestici:

  • frigorifero, lavatrice automatica – 3-5;
  • microonde, bulgaro – 2;
  • aria condizionata – 2-35;
  • perforatore – 3.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Ad esempio, la potenza all’inizio di un forno a microonde a 0,6 kW sarà pari a 0,6 x 2 = 1,2 (kW).

Buon consiglio! Quando si calcola la potenza dello stabilizzatore, è necessario prendere in considerazione non la potenza totale iniziale di tutti gli elettrodomestici che si hanno, ma scegliere l’attrezzatura elettrica più potente per il collegamento attraverso un raddrizzatore. La potenza di questo dispositivo determina la potenza dello stabilizzatore.

La potenza dello stabilizzatore è più veloce e più facile da calcolare, in base all’indicatore di potenza delle macchine installate nello scudo. Se la potenza della macchina è 25 A e la tensione di rete è 220 V, la potenza attiva richiesta dello stabilizzatore sarà pari a 5500 W (25×220) o 5,5 kW. Inoltre è necessario prendere in considerazione la sezione trasversale del filo nel cablaggio: se l’appartamento si trova nella casa del vecchio edificio, allora il cablaggio in tali case ha una sezione trasversale di 4 mm? con una corrente massima di 32A e installare un raddrizzatore potente non ha senso. Per le nuove case sarà rilevante la capacità di stabilizzatore di 20 kVA. Tali apparecchiature possono proteggere gli elettrodomestici dal cortocircuito.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Il mercato delle apparecchiature elettriche offre un’ampia gamma di stabilizzatori di tensione di diversi produttori. Tra questi ci sono Volt, Resanta, Volter, Luxeon e altri.

L’area di utilizzo più importante degli stabilizzatori di tensione è la protezione di apparecchiature video, frigoriferi, pompe e altri elettrodomestici. I convertitori affrontano il problema di sovratensioni, sovraccarichi, surriscaldamento e cortocircuiti.

I convertitori di Resant sono meritatamente popolari. Se le cadute di tensione nella rete vengono osservate frequentemente, è possibile dare la preferenza a un regolatore di tensione a relè 220V per la casa di Resant oltre 10 kW. Tali stabilizzatori sono adatti per molti tipi di apparecchiature domestiche: frigoriferi, stufe elettriche, pompe e caldaie a gas.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Se c’è molta ingegneria elettrica in casa, che comporta il funzionamento simultaneo di più dispositivi, e la tensione salta occasionalmente da 190 V a 250 V, quindi l’apparecchiatura può essere protetta collegando un potente regolatore di tensione monofase da 15 kW. Questo raddrizzatore garantirà il buon funzionamento di diversi utenti con carichi diversi.

Se un cavo trifase è collegato alla casa e non si suppone che i consumatori utilizzino 380 V, è logico acquistare diversi stabilizzatori monofase e potrebbero essere diversi per tipo e prezzo. Dipende tutto dalla tua scelta. Ad esempio, se l’apparecchiatura principale e più potente che hai è in cucina, puoi utilizzare uno stabilizzatore di tensione monofase di 10 kW. Per le stanze del soggiorno e della camera da letto, dove si trovano solo un televisore e un computer, è possibile fare a meno di collegare uno stabilizzatore di tensione trifase. Inoltre, i raddrizzatori più o meno precisi possono essere utilizzati in diverse fasi, rispettivamente, che sono anche diversi in termini di costi.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Assemblando un regolatore di tensione 220V fai da te

Molti artigiani considerano il costo dei raddrizzatori di fabbrica troppo alto, quindi preferiscono farlo da soli. Tutti gli accessori per il dispositivo sono acquistati nei rispettivi negozi. Il convertitore Going ha le mani sullo schema del regolatore di tensione 220V. La disposizione di tutti gli elementi stampati sulla stampante e trasferiti alla lavagna con un ferro normale.

Tra le qualità positive di tali stabilizzatori, è possibile evidenziare solo il basso costo e la capacità di sostituire l’elemento guasto indipendentemente. Per quanto riguarda la qualità e l’affidabilità di tali modelli, c’è un chiaro vantaggio nei dispositivi di fabbrica. Infatti, al fine di assemblare un modello con alta efficienza e potenza, sono necessari speciali dispositivi di misurazione.

Regolatore di tensione domestica 220V: garantisce il funzionamento ininterrotto degli elettrodomestici

Per assemblare lo stabilizzatore autonomamente, è necessario comprendere tutte le sottigliezze del funzionamento dei raddrizzatori, acquistare tutte le parti pertinenti ed eseguire la corretta installazione. Se non vi è tale fiducia, è meglio dare la preferenza a un modello di fabbrica di alta qualità, anche se più costoso in termini di costi, ma superiore a una controparte fatta in casa in tutti gli altri criteri.

Se il prezzo di tutte le apparecchiature domestiche e gli elettrodomestici che sono nella vostra casa è molto più alto del costo anche di un costoso convertitore di tensione, sarebbe una decisione naturale acquistarlo.

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